Chi è la Poesia?

Vorrei sparire e lasciarti una risata, i miei rari, spontanei sorrisi, per colmare la mia assenza. Vorrei coprirti col mio amore, per scaldarti in  quelle sere d'inverno, anche se so, che eri solito tu donarmi calore. Vorrei spezzarmi, per lasciarti la parte, più Chiara che ho e, gettare al vento, la mia ombra pesante. Vorrei molte cose, ma più di tutto, la tua risata, i tuoi occhi, il tuo sereno dormire.

Ritorna forte: La marea La sete, La fame infinita. Ritorna senza ombra Senza riconoscimenti Ma sai che è sempre la stessa. Non ha madre Ma tu l'hai generata: Sei la partoriente Vergine; Non di un miracolo Ma di un mostro senza fine.

Davvero siamo destinati, a perderci? a scambiare un cuore, per un paio di occhi, per un paio di scarpe. come risuona un ruscello? cosa comunica l'erba, che sfiora delicata, la pelle? ho perso Tempo, o Lui se n'è andato, stanco, di questi futili, capricci ricci, di queste immagini sfocate, di queste realtà aumentate.